Sardegna dietro l’angolo: 3 itinerari partendo dai Birkin Hotel

Cagliari, oltre al suo fascino storico, paesaggistico e culturale, possiede una peculiarità che per chi sceglie di soggiornarci: la sua posizione strategica!

Posizionata nella parte meridionale dell’Isola, risulta la miglior soluzione per chi sceglie di visitare la Sardegna, ma ha poco tempo a disposizione. Essendo Capoluogo di Regione, i collegamenti mare, terra e cielo sono numerosi, consentendo ai turisti di poterci arrivare in qualsiasi modo e stagione dell’anno. Dall’aeroporto di Cagliari-Elmas, che collega la Città al resto d’Europa, ai traghetti da e per l’Italia, fino ai collegamenti stradali da nord a sud, Cagliari diventa il crocevia ideale per chi sceglie di scoprire l’Isola in mobilità.

Da qui, ci piace pensare che la nostra Città abbia sempre la Sardegna dietro l’angolo, con le sue mille sfaccettature: quella più romantica e tradizionale, quella avventurosa e dinamica, fino a quella più glamour e ricercata. Un punto di incontro e d’arrivo per scoprire, ad ogni percorso, la vera essenza di quest’Isola. 

È per questo motivo, quindi, che ci sentiamo fortunati ad avere la nostra Birkin Collection collocata in alcune delle location più esclusive della Città: da loro è infatti possibile raggiungere in breve tempo tanti altri luoghi dell’Isola, sfruttando posizione strategica e collegamenti interni.

Così abbiamo pensato:

Perché non proporre ai nostri lettori 3 itinerari ispirati alle nostre strutture Birkin? Luoghi facilmente raggiungibili da Cagliari, con viaggi di breve o media percorrenza, che in qualche modo richiamano lo stile, l’anima e la natura di ogni struttura. Iniziamo!

1. Birkin Marina: una gita vista mare nel Sinis

Proprio come il nostro Birkin Marina si affaccia sul mare di Cagliari, anche il suo itinerario doveva essere “vista mare”. Per questo motivo abbiamo scelto l’Oristanese come percorso, con Cabras, San Giovanni di Sinis e la Spiaggia di Is Arutas, bellissima anche fuori stagione.

Dal Birkin Marina sono 107 i km per arrivare alla prima tappa: Cabras. Un’ora e poco più di auto, lungo la SS 131, vi consentirà di raggiungere uno dei luoghi più suggestivi della Sardegna, in cui si conservano importanti frammenti di storia del popolo sardo. Infatti, tra le tante cose, è il luogo in cui emerse il complesso dei Giganti di Mont’e Prama, i colossi in arenaria oggi esposti in parte al Civico museo archeologico e in parte a Cagliari.

Proseguendo lungo la SP6 si raggiunge, in 15 minuti circa, San Giovanni di Sinis e l’Area Archeologica di Tharros, Città fondata dai fenici nell’VIII secolo a.C. come fiorente centro commerciale, poi urbe romana, bizantina, prima capitale di epoca giudicale, frequentata fino al Medioevo, oggi ben conservata e visitabile tutto l’anno.

Tornando indietro sulla SP6, fino a raggiungere il caratteristico villaggio dall’animo western di San Salvatore, si prosegue fino alla spiaggia, unica nel suo genere, di Is Arutas: la spiaggia dei chicchi di riso. È il gioiello del territorio di Cabras e della Penisola del Sinis, spesso ai vertici delle classifiche internazionali e considerata tra le più belle spiagge al mondo. Qui, prima di riprendere la macchina per rientrare a Cagliari, sarà d’obbligo gustare un buon piatto di spaghetti alle vongole e bottarga locale.

2. Birkin Castello: romantico e tradizionale come la Barbagia

Quanto dista il nostro Birkin Castello dal cuore della Sardegna? 2 ore di macchina e 170 Km circa. Un viaggio abbastanza veloce verso il territorio ai piedi del Gennargentu, ricco di Borghi e tradizioni secolari, riscoperti negli ultimi anni grazie agli eventi di Autunno in Barbagia.

Ed è proprio l’autunno la stagione migliore per scoprire questo territorio, ma essendo troppo ampio noi vi consigliamo l’itinerario: Gavoi, Fonni, Desulo e Artizo.

Arrivando dalla SS131, dopo aver preso lo svincolo di Ottana, la prima tappa è Gavoi: ai piedi del Gennargentu, è il Borgo “gioiello” costruito interamente in granito e affacciato sul Lago di Gusana. Oltre che bello, a Gavoi si mangia da Dio: patria del Fiore Sardo, è possibile visitare anche il Museo ad esso dedicato.

Proseguendo sulla SS128, in 15 minuti circa, si raggiunge Fonni, il paese di montagna per eccellenza in Sardegna. Circondato dai Boschi del Gennargentu, l’aria fresca autunnale vi accoglie nella piazzetta principale, ricca di murales, in cui si può gustare un aperitivo e acquistare i famosi biscotti fonnesi. Certo, di Fonni è famosa la sua stagione più fredda tra neve e piste da scii, ma in autunno si scoprono colori e profumi unici.

Da non perdere, proseguendo sulla SP7 in direzione Desulo, la visita al Parco Donnortei in cui si organizza un bellissimo percorso naturalistico alla scoperta della fauna selvatica locale, con pranzo in Agriturismo.

Terza tappa Desulo, a cui ci si arriva da Fonni dopo qualche km di curve, immersi in un paesaggio suggestivo, quasi nordico, tra lecci, castagneti e animali selvatici, in cui ci si può fermare a raccogliere qualche castagna. Arrivati in paese, potrete addentrarvi nei viottoli dei rioni storici, tra le case di scisto e i murales, assaporando magari i tradizionali salumi locali.

L’ultima tappa, prima di tornare a Cagliari, passando per il piccolo Borgo di Belvì, è Aritzo, il paese delle castagne, perfetto quindi da visitare in questa stagione. Da non perdere il museo etnografico della montagna sarda che, attraverso un patrimonio di abiti tradizionali, maschere, attrezzi artigiani e di cucina, ricostruisce la cultura agropastorale barbaricina.

3. Birkin Porto: autentico e ricercato come Alghero

Da Birkin Porto 1870 sono 249 i Km da percorrere per arrivare alla Città di Alghero. 2 ore e 45 minuti di viaggio, che vale assolutamente la pena fare.

Come il nostro Birkin Porto, affacciato sul Golfo di Cagliari, anche Alghero si apre sul mare, con i suoi bastioni, i tetti rossi e le splendida insenature naturali. Un’Isola nell’Isola, che si differenzia dalle altre Città sarde per il suo forte legame con la Catalogna, riconoscibile un po’ ovunque: dai particolari architettonici e urbanistici, alla parlata dei suoi abitanti, dai segni delle sue chiese e dei suoi più antichi palazzi.

Da non perdere, una volta arrivati in Città, la visita al centro storico e la passeggiata sui bastioni a picco sul mare, l’area marina di Capo Caccia – Isola Piana, dove sono custoditi centinaia di tesori, tra cui la grotta di Nettuno, il Parco di Porto Conte e le numerose spiagge, bellissime anche fuori stagione.

Speriamo che i nostri abbinamenti, trasformati in itinerari, vi siano piaciuti e vi permettano di conoscere l’Isola con uno sguardo nuovo, partendo dai nostri Birkin Hotel. Continuate a leggerci e seguirci per scoprirne di nuovi, per tutti i gusti e in tutte le stagioni, sul blog e sui nostri social.

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